• Tappa 2: Carso

    Tappa 2: Carso

    Non sempre sono necessari grandi eventi geologici per ottenere paesaggi mozzafiato. A volte la sottile influenza del carsismo può fare la differenza.

  • Tappa 3: tesoro

    Tappa 3: tesoro

    Zumaia è un tesoro in cui le vongole giganti ci dicono che ora è e che cosa è successo esattamente qui vedendo attraverso il tempo.

  • Tappa 4: Montagne invisibili di sale

    Tappa 4: Montagne invisibili di sale

    Le montagne invisibili di sale della categoria Hors sotto la quarta tappa del Tour de France non vi faranno guadagnare punti polkadot

  • Tappa 5: Maglia da montagna

    Tappa 5: Maglia da montagna

    La maglia da montagna del Tour de France è bianca con pallini rossi, ma in realtà dovrebbe essere verde con pallini rossi. Spieghiamo perché.

  • Tappa 8: Un misterioso cratere di meteorite

    Tappa 8: Un misterioso cratere di meteorite

    Un misterioso cratere di meteorite nel sud della Francia dimostra molte cose e lascia ancora più domande.

  • Tappa 9: Giorni esplosivi

    Tappa 9: Giorni esplosivi

    Le giornate esplosive sono frequenti in montagna durante il Tour de France. Il Puy de Dome è particolarmente esplosivo per la sua ricca storia geologica.

  • Tappa 21: Rospi

    Tappa 21: Rospi

    Rospo? Super Mario? Nella tappa di oggi sugli Champs Elysées. Sembra strano, ma la storia dei “Campi” risale a 600 milioni di anni fa.

  • Fase 20: È complicato

    Fase 20: È complicato

    La geologia della regione in cui stiamo correndo oggi è complicata. Anche il nostro blog lo è, ma dopo 20 giorni di Tour de France geologico, siete praticamente degli esperti.

  • Tappa 19: Piedi grandi

    Tappa 19: Piedi grandi

    Attraversiamo il Giura e troviamo tracce dell’era giurassica dei dinosauri. Ma i loro grandi piedi hanno davvero lasciato impronte larghe tre metri?

  • Tappa 18: Un cambio di scenario

    Tappa 18: Un cambio di scenario

    Un cambio di scenario dalle alte Alpi al bacino della Bresse. Oggi incontriamo tovaglie, dinosauri e grandi depositi di sale.

  • Tappa 17: Acqua e ghiaccio

    Tappa 17: Acqua e ghiaccio

    In nessun altro luogo l’acqua e il ghiaccio giocano un ruolo così importante nel Tour de France come oggi. Anche il cambiamento climatico, purtroppo, lo fa.

  • Tappa 16: Breve storia di

    Tappa 16: Breve storia di

    La tappa 16 è breve, ma la storia che ha portato allo scenario che vediamo oggi è tutt’altro che breve.

  • Tappa 15: Montagne imponenti

    Tappa 15: Montagne imponenti

    Montagne imponenti lungo il percorso di oggi e durante le numerose riprese in elicottero che avremo modo di vedere. Tuttavia, non bisogna mai dimenticare i pericoli.

  • Tappa 13: Zampe di rana e piedi di dinosauro?

    Tappa 13: Zampe di rana e piedi di dinosauro?

    Sul palcoscenico di oggi troviamo stagni con zampe di rana e tracce di zampe di dinosauro che indicano animali giganteschi. O forse sì?

  • Tappa 11: Maglia bianca

    Tappa 11: Maglia bianca

    La maglia bianca è una delle quattro ambite maglie del Tour de France. Oggi esploriamo il bianco dalla caolinite e l’alimentazione a batteria sul percorso.

  • Tappa 10: Un mistero infuocato

    Tappa 10: Un mistero infuocato

    Perché ci sono vulcani nel Massiccio centrale. È un po’ un mistero, un mistero infuocato per così dire. Vi diamo alcuni indizi!

  • Tappa 7: Un bicchiere di vino

    Tappa 7: Un bicchiere di vino

    Un bicchiere di vino con milioni e milioni di anni di storia. Il segreto è tutto nel terreno della regione di Bordeaux.

  • Tappa 6: Wilson

    Tappa 6: Wilson

    Wilson? C’è un ragazzo di nome Wilson nel Tour? Per quanto ne sappiamo, Wilson svolge un ruolo importante nella zona in cui gareggiamo.

  • Tappa 1: Salite ripide

    Tappa 1: Salite ripide

    Nei Paesi Baschi, dove inizia il Tour de France 2023, grandi eventi geologici hanno portato a ripide salite nel corso di milioni di anni.

  • Tappa 7: Stressato

    Tappa 7: Stressato

    Le montagne sono come le persone. Si stressano e, a volte, hanno anche un crollo totale. I Pirenei mostrano cosa accadde allora.

  • Tappa 6: Anguille

    Tappa 6: Anguille

    I conodonti sono animali simili alle anguille, ma sono estinti. Quest’ultimo fatto ci aiuta a conoscere le scale temporali geologiche con grande precisione.

  • Fase 5: Rock it

    Fase 5: Rock it

    Il nostro percorso di gara di oggi lo sconvolgerà. Letteralmente. La storia geologica del Tarn e dell’Aveyron sui vostri passi o sulle vostre ruote.

  • Tappa 4: Fossili

    Tappa 4: Fossili

    I fossili si trovano in tutta la Francia. Nella tappa odierna troviamo molto lungo il fiume Lot, grazie alle particolari circostanze geologiche di questo luogo.

  • Tappa 1: Cattedrale vulcanica

    Tappa 1: Cattedrale vulcanica

    Al Grand Départ di Clermont Ferrand si trova una cattedrale vulcanica costruita con materiali provenienti dalla vicina Chaine des Puys.

  • Tappa 12: Parco Devoniano

    Tappa 12: Parco Devoniano

    Il Devonian Park sembra un luogo incantevole per una passeggiata? Non esattamente. Unitevi a noi in un viaggio attraverso centinaia di milioni di anni e nell’oceano che attraversava la Francia.

  • Tappa 14: Forza della natura

    Tappa 14: Forza della natura

    I corridori del Tour de France possono essere una forza della natura. La tappa odierna ci mostra le gigantesche forze che hanno creato le catene montuose.

  • Tappa 2: Scintille

    Tappa 2: Scintille

    Un altro dei vulcani del Massiccio Centrale, ma le scintille sono scomparse da tempo. Speriamo che la gara aggiunga qualche scintilla!

  • Tappa 3: rocce dure

    Tappa 3: rocce dure

    L’eclogite è una delle rocce più dure che esistano. Yvonne Brière ha usato queste rocce dure per dimostrare la sua tesi e diventare una pioniera della geologia.

  • Tappa 8: Il futuro del passato

    Tappa 8: Il futuro del passato

    Il futuro del passato è un po’ criptico. È qui che entra in gioco la geologia per prevedere i climi futuri guardando al passato.

  • Geologia dei Campionati del Mondo di Glasgow 2023

    Geologia dei Campionati del Mondo di Glasgow 2023

    Riuscite a immaginare un mondo in cui Scozia e Inghilterra sono due entità diverse? Geologicamente parlando, cioè – non ci addentreremo in altri dibattiti, lo promettiamo! Ecco lo scoop: un tempo le Highlands scozzesi e l’Inghilterra facevano parte di due antichi continenti. La Scozia faceva parte della Laurentia, ovvero il Nord America e la Groenlandia…

  • Tour della geologia della Germania

    Tour della geologia della Germania

    La Germania ha tutto da offrire agli appassionati di geologia e ciclismo. Mentre i sedimenti si stanno attualmente accumulando nel Mare di Wadden tedesco, le rocce più antiche della Germania si sono formate più di due miliardi di anni fa. Tra questi due estremi, ci sono rocce e sedimenti che ci raccontano la storia delle…

  • Geologia della Vuelta a España

    Geologia della Vuelta a España

    Dopo il Tour de France vogliamo portarvi in Spagna per la geologia della Vuelta a Espana che inizia sabato 26 agosto a Barcellona. In generale, esiste una correlazione diretta tra la geologia del percorso della Vuelta e il vincitore della tappa. Le tappe che attraversano i bacini sedimentari – si pensi alle depressioni dove ora…

  • Geologia de Il Lombardia

    Geologia de Il Lombardia

    La geologia della Lombardia ci porta splendidi laghi, antichi oceani e una misteriosa creatura nell’acqua.

  • Geologia di Milano-Sanremo

    Geologia di Milano-Sanremo

    Esploriamo la geologia della Milano-Sanremo con oceani perduti, continenti in collisione e un po’ di risotto e vino.

  • Geologia del Giro delle Fiandre

    Geologia del Giro delle Fiandre

    Non capita spesso che una strada tranquilla faccia notizia, ma la frana del Paterberg unisce la geologia al Giro delle Fiandre.

  • Geologia della Parigi-Roubaix

    Geologia della Parigi-Roubaix

    La geologia si trova letteralmente sui volti dei corridori della Parigi-Roubaix. Vi accompagniamo attraverso il ciclo della polvere.

  • Geologia dell’Amstel Gold Race

    Geologia dell’Amstel Gold Race

    Nell’unica vera classica di primavera olandese, i corridori si godono lo splendido scenario del Limburgo meridionale durante l’Amstel Gold Race. La regione è nota per le sue colline. Questo lo rende molto adatto ad una gara ciclistica! Oltre a questi dislivelli, particolarmente elevati per i Paesi Bassi e che provocano molti dolori alle gambe, la…

  • Geologia di Liegi-Bastogne-Liegi

    Geologia di Liegi-Bastogne-Liegi

    Normalmente ci si aspetta che le montagne e i fiumi le attraversino creando salite e valli? Non nella geologia di Liegi-Bastogne-Liegi.

  • Geologia del Giro d’Italia

    Geologia del Giro d’Italia

    Il primo Grande Giro dell’anno solare porta il gruppo in Italia. Ancor più che negli altri due grandi giri, possiamo prevedere il tipo di vincitore della tappa dalla geologia. Gli scalatori e i puncheur vinceranno in Europa, mentre i velocisti in Africa. Per spiegarti questo ti proponiamo la geologia del Giro d’Italia. Aspetta! Cosa? Africa?…

  • Tappa 21: Alpi sommerse

    Tappa 21: Alpi sommerse

    Le Alpi sommerse esistono? Analizziamo ancora una volta la tettonica delle placche e scopriamo un colpo di scena sulla costa del Mediterraneo nella tappa 21.

  • Tappa 20: Catastrofe

    Tappa 20: Catastrofe

    Nel 2020 una catastrofe colpì la valle di Vésubie, un luogo che vediamo nella tappa 20. I sedimenti del fiume hanno causato gravi danni. Potrebbe accadere di nuovo.

  • Fase 19: Quanto è alto il livello?

    Fase 19: Quanto è alto il livello?

    Quanto è alto il livello è la domanda che ci poniamo quando attraversiamo la vetta più alta del Tour de France nella diciannovesima tappa. La scienza della geodesia ha la risposta.

  • Tappa 18: Storia edificante

    Tappa 18: Storia edificante

    Sei pronto per una storia edificante? Le Alpi della tappa 18 sono ancora più alte. L’anno prossimo i corridori dovranno salire ancora più in alto?

  • Tappa 17: Vercors

    Tappa 17: Vercors

    Il Massiccio del Vercors della tappa 17 ci porta i tartufi coltivati sul calcare di un antico mare e una fortezza naturale da difendere dal nemico.

  • Tappa 16: Il paradiso dei dinosauri

    Tappa 16: Il paradiso dei dinosauri

    In un vero e proprio paradiso dei dinosauri, sono stati ritrovati dei grossi denti vicino al traguardo della 16a tappa. Ha portato alla scoperta di una nuova specie di dinosauro.

  • Tappa 15: Velo d’ore

    Tappa 15: Velo d’ore

    Nella quindicesima tappa attraversiamo i Pirenei. La regione è ricca di minerali. Alcuni minerali sono utilizzati nei nostri pneumatici, rendendoli un vero e proprio velo d’ore.

  • Tappa 14: Campo di addestramento tettonico

    Tappa 14: Campo di addestramento tettonico

    Per la tappa 14 di oggi, la Terra è andata in ritiro tettonico per lavorare sulle forti forze necessarie a creare le salite dei Pirenei.

  • Fase 13: Fare il pieno di carburante

    Fase 13: Fare il pieno di carburante

    I corridori hanno bisogno di rifornirsi di carburante per la tappa 13, ma anche la maggior parte della carovana della gara. La Francia possiede riserve di petrolio e gas, ma utilizza anche la geologia per immagazzinare la CO2.

  • Fase 12: I primi esseri umani

    Fase 12: I primi esseri umani

    Abbiamo guardato sotto la terra, le rocce, i dinosauri, le alte montagne, la tettonica a placche e gli oceani, ma non abbiamo mai guardato le persone sulla terra. Oggi siamo quasi 8 miliardi e 68 milioni di persone si trovano in Francia, ma c’è stato un momento in cui i primi ominidi, o i primi…

  • Tappa 11: Futuro di fuoco

    Tappa 11: Futuro di fuoco

    E se la fase 11 si svolgesse in un futuro di fuoco? E se ci fosse ancora attività vulcanica intorno al corso?

  • Tappa 10: Il bacino di Parigi

    Tappa 10: Il bacino di Parigi

    La superficie della tappa 10 può sembrare piatta, ma sotto le ruote dei corridori troviamo l’affascinante storia del Bacino di Parigi.

  • Tappa 9: È tutta una questione di ghiaia

    Tappa 9: È tutta una questione di ghiaia

    Il calcare è alla base della tappa di oggi, in quanto è la base stessa su cui corriamo. La tappa 9 è dedicata alla ghiaia, ma cos’è la ghiaia?

  • Fase 8: Storia dell’edificio

    Fase 8: Storia dell’edificio

    Stiamo costruendo la storia con la pietra calcarea oggi, dopo aver fatto il vino ieri e aver corso sulla ghiaia domani. È un weekend all’insegna del calcare!

  • Tappa 7: I mari antichi producono vini pregiati

    Tappa 7: I mari antichi producono vini pregiati

    I mari antichi producono vini pregiati. Questo vale per la Borgogna, dove le pietre calcaree, risalenti al periodo in cui la terra era coperta dal mare, definiscono il sapore del vino.

  • Fase 6: Vino e senape

    Fase 6: Vino e senape

    La geologia modella il paesaggio, ma anche il modo in cui utilizzarlo. Il Bresse Graben, lungo la sesta tappa, è stato un’ottima via di trasporto e un vino favoloso.

  • Fase 5: Che ora è?

    Fase 5: Che ora è?

    Come si fa a stabilire che ora è quando si esaminano le rocce? Chiedi all’ammonite! Questi fossili vivevano nei mari lungo la rotta odierna.

  • Tappa 4: Un oceano su una montagna

    Tappa 4: Un oceano su una montagna

    Come si fa a mettere un oceano in cima a una montagna? Segui il viaggio delle rocce oceaniche fino alla cima del Monginevro.

  • Fase 3: Una lunga corsa

    Fase 3: Una lunga corsa

    La terza tappa del Tour de France prevede una lunga corsa, ma lungo il percorso i corridori e gli spettatori potranno vedere cose incredibili come le cantine sotterranee.

  • Fase 2: Aggiungere un po’ di sale

    Fase 2: Aggiungere un po’ di sale

    Riesci a immaginare il Mediterraneo completamente arido e secco? È successo nel Messiniano. Oggi aggiungiamo un po’ di sale alla scena.

  • Fase 1: un inizio traballante

    Fase 1: un inizio traballante

    La prima tappa potrebbe avere un inizio traballante perché l’Italia è soggetta a terremoti. Ti spieghiamo cosa succede sotto terra.

  • La geologia di Parigi

    La geologia di Parigi

    Continuiamo la nostra serie estiva con la geologia di Parigi e, più in particolare, con la geologia della corsa olimpica su strada. Quando i corridori inizieranno a scalare il Butte Montmartre e il Butte Belleville durante gli ultimi chilometri della corsa olimpica su strada, non si chiederanno il perché di quelle colline. Le uniche cose…

  • Ottava tappa: Saliamo

    Ottava tappa: Saliamo

    Scaliamo 3700 metri di altitudine. Percorriamo 150 chilometri per concludere questo Tour de France Femmes. Come possiamo farlo meglio che con gli iconici 21 leggendari tornanti dell’Alpe d’Huez. Il gran finale del Tour de France Femmes di quest’anno attraversa le profondità di un antico oceano. È stata sollevata dalle forze tettoniche per formare spettacolari cime…

  • Tappa 7: Dal Giura alle Alpi

    Tappa 7: Dal Giura alle Alpi

    Mentre ci spostiamo dal Giura alle Alpi, ci vengono in mente alcune domande di carattere geologico. Ad esempio, perché c’è un altopiano tra il Giura e le Alpi?

  • Fase 6: Giurassico

    Fase 6: Giurassico

    Le montagne del Giura danno il nome al periodo geologico del Giurassico, ma come si definisce un tale periodo?

  • Tappa 5: Ardenne

    Tappa 5: Ardenne

    Nelle Ardenne si sale nelle valli invece che sulle colline. È una storia geologica affascinante e antica per la quinta tappa.

  • Fase 4: L’inseguimento

    Fase 4: L’inseguimento

    La velocità dell’inseguimento di un gruppo o di una fuga è facilmente calcolabile, ma come si può misurare quella di una lucertola subacquea?

  • Fase 2: Marea

    Fase 2: Marea

    Tre grandi canali di marea nella regione della foce del Reno-Mosa, a Dordrecht e Rotterdam, nel sud dell’Olanda, sono protagonisti della seconda tappa del Tour de France Femmes. Non sono solo i rami dei fiumi a tagliare i Paesi Bassi. Sono anche le dighe che li costeggiano. Attraversare i fiumi significa anche attraversare le dighe.…

  • Fase 1: riscaldamento

    Fase 1: riscaldamento

    Speriamo che i corridori della prima tappa si riscaldino bene, ma noi guardiamo a un altro tipo di calore: il calore geotermico.

  • Zurigo 2024: prove a tempo

    Zurigo 2024: prove a tempo

    È di nuovo tempo di correre per l’arcobaleno. Quest’anno lo facciamo a Zurigo, in Svizzera. Insieme al Dipartimento di Scienze della Terra e Planetarie dell’ETH, l’università di Zurigo, analizziamo la geologia dei percorsi dei campionati mondiali. Iniziamo con le prove a tempo di domenica 22 settembre. Si corre lungo il meraviglioso lago di Zurigo e…

  • Zurigo 2024: gare su strada

    Zurigo 2024: gare su strada

    Se guardiamo le previsioni del tempo, non ci sarà l’artico durante le corse su strada di Zurigo 2024. Tuttavia, le ere glaciali sono state fondamentali per la creazione del percorso. Solo poco tempo fa, dal punto di vista geologico, il percorso di gara era coperto da centinaia di metri di ghiaccio. L’avanzamento dei ghiacciai e…

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